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9 novembre 2018 – Eventi della serata precedente la XXIII Assemblea

La sera del 9 novembre, a partire dalle 18.30, per iniziativa di un gruppo di Agostini degli anni ’80 in Sala Ruffilli-Giavazzi (via Necchi 1) si tiene un concerto di musica brasiliana.

A seguire si sta valutando una cena presso il Ristorante.9 di via Necchi 9 nella sala interamente riservata.

Chi lo desiderasse può prenotare anche il pernottamento presso la guesthouse del Collegio Augustinianum al prezzo speciale, riservato agli ex studenti del Collegio, telefonando al num. 02.7234.2400.

Prenotazioni

 

 

I protagonisti del concerto

Claudio Tuma, chitarrista leccese, ma parmigiano d’adozione, vanta varie esperienze con artisti e gruppi nel campo della musica pop, jazz, rock, blues e latino americana; ha suonato tra gli altri con Franco Simone, Juan Carlos “Flaco” Biondini, Giorgia, Dilene Ferraz e collabora attualmente con il progetto “Orkestra  Novecento” insieme a Jenny B., Joyce Yullie, Aida Cooper e Cheril Porter.

10 novembre 2018 – La XXIII Assemblea dell’Associazione Agostini semper

Secondo tradizione nel secondo sabato del mese, il 10 novembre 2018, si svolge il ventitreesimo appuntamento annuale di ritrovo degli studenti del Collegio Augustinianum di tutte le età (aula S. Agostino G024, ore 9.00): l’Associazione dà avvio ufficiale al Percorso di approfondimento che si tiene in Collegio, premia i suoi studenti e ricorda gli Agostini tornati alla casa del Padre, ma l’Assemblea è come sempre anche l’occasione per respirare di nuovo l’aria dei chiostri dell’Ateneo di Largo Gemelli e ricordare un periodo importante delle propria vita, oltre che per rinnovare l’importante rete di relazioni che unisce gli Agostini di sempre.
Quest’anno inoltre si presenta il progetto Alumni d’Ateneo e si assegna il premio F. Realmonte in connessione con l’associazione che porta il nome del professore che fu anche agostino dell’anno.

Programma di sabato 10 novembre
[in fase di definizione]

  1. Ore 8.30: Accoglienza e registrazione dei partecipanti (pagamento quota associativa e consegna della cartella evento, con possibilità di acquistare i volumi editi dall’Associazione, contenenti i resoconti dei percorsi di approfondimento tenuti in collegio e i gadget personalizzati).
  2. Ore 9.00Introduzione ai lavori dell’Assemblea e saluti istituzionali.
  3. Ore 9.30Saluto del Direttore del Collegio.
  4. Ore 10.00: Conferimento del premio Agostino dell’anno a RICCARDO MAIA.
  5. Ore 10.00: Lectio del Percorso di approfondimento “«Il modello del “welfare cattolico” come strumento di eccellenza del Paese: sanità, scuola e società».
    Interviene il prof. TIZIANO TREU, già Agostino dell’anno e Professore Ordinario di Diritto del Lavoro all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Presidente del CNEL
  6. Ore 11.15: Conferimento del premio di laurea “Francesco Realmonte
    a cura dell’Associazione Francesco Realmonte onlus
  7. Ore 11.30: Conferimento del premio Laureato dell’anno, del premio di laurea “U. Pototschnig” e del premio a sorpresa “testimone dello spirito agostino“.
  8. Ore 11.45: Approvazione del Bilancio dell’Associazione, Memoria degli agostini scomparsi e proposte dall’Assemblea.
  9. Ore 12.15: Santa Messa in cappella dell’Università Cattolica.
  10. a seguire: Buffet e saluti conviviali in Collegio.

Eventi del venerdì 9 novembre

Anche in quest’anno nella sera precedente all’Assemblea sono previste occasioni di incontro per gli studenti del Collegio e per gli agostini di tutte le età: in particolare si terrà un piccolo concerto di musica brasiliana in Collegio Augustinianum, offerto dagli agostini degli anni ’80 e si valuterà la possibilità di una cena comune in Ristorante.9, per l’occasione eventualmente riservato in esclusiva per l’Associazione, o di un buffet-aperitivo. Le adesioni o le richieste di informazioni possono essere inviate online attraverso l’apposito modulo oppure contattando la segreteria dell’associazione per email all’indirizzo info@agostinisemper.it o per telefono al num. 02.7217.2001.

Per gli ex studenti è disponibile, a richiesta e compatibilmente con la disponibilità dei posti, la possibilità di essere ospitati nella foresteria del Collegio o in sistemazioni analoghe; per informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria dell’Associazione (tel. 02.7217.2001) o al num. 02.7234.2400 (prenotazioni).

Altre informazioni

  • Le quote di iscrizione per il nuovo anno sociale quest’anno danno la possibilità di accedere anche al Progetto Alumni dell’Università Cattolica con il versamento di una quota supplementare di 40,00 euro destinata all’Università Cattolica. La sottoscrizione al progetto Alumni d’Ateneo può essere effettuata anche in un momento successivo al pagamento della quota sociale ordinaria.
    L’Assemblea degli studenti del Collegio Augustinianum è un evento aperto alla partecipazione indipendentemente dall’iscrizione o dal pagamento della quota sociale; le votazioni possono essere espresse soltanto dai soci in regola con il pagamento della quota.
  • In occasione dell’Assemblea il 10 novembre riapre anche la Cappella Sant’Agostino (passaggio Gnomo, via Lanzone 30), restaurata grazie agli amici del prof. Fusconi e dell’Associazione Realmonte ed è liberamente visitabile per gli amici che volessero fermarvisi. L’inaugurazione ufficiale della riapertura avverrà lunedì 13 novembre.

Il cordoglio per Carlo Dell’Aringa

Il prof. Carlo Dell’Aringa è improvvisamente morto il 18 settembre 2018, colpito da un infarto in Corsica, dove si trovava.

Nato a novembre del 1940, Dell’Aringa era stato studente del Collegio Augustinianum e si era laureato nel 1962; poi docente di Economia politica in Università Cattolica, era stato senatore della Repubblica e sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nel Governo Letta.
Insieme a molto altro era anche editorialista del Sole 24 ore e membro del comitato scientifico dell’Associazione Agostini semper.
Il Collegio Augustinianum e l’Associazione Agostini semper ne ricordano l’affetto discreto e la vicinanza costante.

Leggi la notizia e il profilo tracciato da Claudio Lucifora su cattolicanews

Leggi la notizia sul Sole 24 ore
La memoria del Agostini scomparsi

 

Una mostra fotografica e un invito a sostenere l’Associazione “Pro terra Sancta”

A partire dal mese di settembre è disponibile in Collegio Augustinianum (Sala Pototschnig, piano terra, ingresso libero; prorogata fino al 31 maggio 2019) una nuova mostra fotografica sulla Custodia di Terra Santa: un’iniziativa cui i ragazzi del Collegio sono particolarmente legati, dal momento che ogni anno si fanno protagonisti del viaggio organizzato nei Luoghi santi.
La mostra fotografica documenta i progetti dell’Associazione “Pro Terra Sancta”,  un’organizzazione no profit, attiva dal 2002, che realizza progetti di conservazione dei Luoghi Santi, di sostegno alle comunità locali e di aiuto nelle emergenze umanitarie e che oggi conta interventi in 8 Paesi (Cipro, Egitto, Israele-Palestina, Giordania, Libano, Rodi, Siria), con una rete che raggiunge 3,3 milioni di persone, conta 28 collaboratori e 200 volontari, 30.000 donatori e 9 milioni di euro di risorse raccolte.

Per un elenco delle realizzazioni è possibile consultare il sito web dell’Associazione Pro Terra Sancta.

L’associazione Agostini semper e il Collegio Augustinianum promuovono, contestualmente alla mostra fotografica, una raccolta fondi libera a favore dell’Associazione Pro Terra Sancta, per finanziarne le opere; è possibile contribuire:

  • con bonifico bancario  intestato ad Associazione Agostini semper, presso Banca Popolare Commercio e Industria, IBAN IT 86 S 03111 01673 000000021795
  • in contanti o con assegno presso la Segreteria dell’Associazione, visitando la mostra in via Necchi 1.
  • con carta di credito o con paypal seguendo il link qui sotto:



 

L’Associazione è presente laddove risiedono i frati francescani della Custodia di Terra Santa, che si occupano della cura e della conservazione dei Luoghi Santi, tra cui le tre più grandi parrocchie latine di tutta la Terra Santa (Gerusalemme, Betlemme e Nazaret).

Partecipare all’opera dell’Associazione pro Terra Sancta significa amare la Terra Santa nei luoghi e nelle persone.

immagineCustodiaMostraProTerraSancta

Sostenere i progetti in questi luoghi significa scrivere per sempre il proprio nome nella storia di Terra Santa, seguendo una tradizione plurisecolare che trova la sua origine nella colletta promossa già da san Paolo.

Riferimenti:
Associazione Pro Terra Sancta
Milano
20121 Piazza Sant’Angelo, 2
Gerusalemme
91001 St. Saviour Monastery POB 186
info@proterrasancta.org
Logo Pro terra Sancta

 

 

 

In mostra in Università Cattolica i disegni di Francesco Tonucci

Martedì 25 settembre 2018 alle ore 17.30 in Via Nirone, 15 – Milano si svolge l’evento LA CITTÀ DEI BAMBINI, UNA NUOVA FILOSOFIA DI GOVERNO DELLA CITTÀ.
Intervengono: Luigi PATI, Preside della Facoltà di Scienze della formazione ed ex direttore del Collegio Augustinianum
Domenico SIMEONE, Professore ordinario di Pedagogia generale e sociale
Francesco TONUCCI, ex Collegiale 1958-59 e Ricercatore associato dell’ISTC del CNR, Responsabile del progetto internazionale “La città dei bambini”

La mostra sarà aperta da lunedì 24 a sabato 29 settembre

Informazioni e iscrizione: alumni@unicatt.it

Stefano Solimano Preside a Giurisprudenza in università Cattolica

Il Presidente del Comitato scientifico dell’Associazione, ex agostino degli anni ’80 e 90  e professore ordinario di Storia del diritto medievale e moderno in Università Cattolica, lo scorso 12 settembre è stato eletto Preside della Facoltà di Giurisprudenza per il quadriennio 2018-2022; la designazione è avvenuta per acclamazione dal Consiglio di Facoltà. Al prof. Solimano, sempre vicino e sollecito nei confronti dell’Associazione, i più fervidi complimenti.

Leggi l’articolo completo su cattolicanews

Bando di concorso per 2 Premi di laurea in memoria del Cav. Angelo Molteni

Bando di concorso per l’assegnazione di n. 2 Premi di laurea in memoria del Cav. Angelo Molteni dell’importo di € 2.000 ciascuno

L’Università Cattolica, con il contributo dell’Associazione Francesco Realmonte Onlus, nell’intento di onorare la figura del Cav. Angelo MOLTENI, nonché di promuovere e sostenere giovani laureati meritevoli che si distinguano per originalità e innovatività nella elaborazione della tesi di laurea, bandisce un concorso per l’assegnazione di n. 2 due Premi oggetto del presente Bando.

Destinatari

Il bando è riservato a laureati in un corso di laurea magistrale o in un corso di laurea magistrale a ciclo unico attivati nella Sede di Milano dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che abbiano discusso una tesi di laurea avente per oggetto le imprese a proprietà familiare e la responsabilità sociale delle imprese a partire dalla prima sessione utile dell’a.a. 2016/17 (luglio 2017) e comunque entro il 31 dicembre 2018.

Modalità di partecipazione

I candidati dovranno far pervenire le domande di partecipazione, da compilarsi su apposito modulo disponibile sul sito internet dell’Università Cattolica del Sacro Cuore preferibilmente brevi manu (o tramite una persona delegata) all’Unità Normativa, bandi, concorsi e borse della Funzione gestione carriera e servizi agli studenti di Milano, Largo A. Gemelli, 1 – 20123 Milano.
In subordine sarà possibile inviare la documentazione tramite raccomandata A/R.
La scadenza è fissata per il 18 gennaio 2019 e la domanda dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:

  • domanda di partecipazione indirizzata al Rettore su apposito modulo pubblicato sul sito Internet dell’Università Cattolica scaricabile qui;
  • autocertificazione degli esami sostenuti, crediti formativi universitari e settori scientifico-disciplinari;
  • una copia  della tesi in formato cartaceo e in formato digitale su cd rom (Word  o .pdf).

Per l’invio tramite raccomandata A/R farà fede la data ed il timbro postale dell’ufficio accettante.

Criteri di selezione e Commissione giudicatrice

Il Premio verrà assegnato, con giudizio insindacabile, da una apposita Commissione giudicatrice nominata dal Rettore. La Commissione terrà in particolare considerazione i lavori che si distingueranno per originalità e innovatività.
La Commissione sarà composta da un membro dell’Associazione Francesco Realmonte Onlus, un membro della Famiglia MOLTENI e un docente nominato dal Rettore.
In caso di ex-aequo il Premio verrà assegnato al candidato anagraficamente più giovane.

Assegnazione del Premio

Gli esiti verranno comunicati entro il mese di febbraio 2019 tramite posta elettronica.
Il Premio di laurea verrà corrisposto in un’unica soluzione tramite bonifico bancario su conto corrente intestato al beneficiario.

 

IV Premio di laurea in memoria del prof. Pototschnig

BANDO DI CONCORSO PREMIO DI LAUREA “UMBERTO POTOTSCHNIG”

Per onorare e ricordare la memoria del Professor Umberto Pototschnig, primo direttore laico del Collegio Augustinianum e per lunghi anni professore ordinario di diritto amministrativo, il Collegio Augustinianum istituisce un premio di laurea di € 2.000 destinato a un Dottore magistrale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che abbia discusso nel periodo compreso tra l’01/09/2017 e il 20/10/2018 un una tesi in una delle seguenti materie:

Diritto amministrativo
Diritto urbanistico
Diritto regionale
Diritto costituzionale
Giustizia costituzionale
Istituzioni di diritto pubblico
Diritto pubblico comparato
Diritto costituzionale italiano e comparato.

Coloro che intendono concorrere all’assegnazione del Premio devono far pervenire alla Direzione del Collegio Augustinianum (via Ludovico Necchi 1 – 20123 Milano) entro il 20 ottobre 2018 la seguente documentazione:

  • domanda di partecipazione al concorso in carta libera, con indicazione delle generalità, del luogo di nascita, del domicilio, del codice fiscale, del recapito telefonico e dell’indirizzo e-mail;
  • autocertificazione degli esami sostenuti e del voto di laurea;
  • due copie della tesi.

Il premio sarà assegnato, con giudizio insindacabile, da una apposita Commissione giudicatrice nominata dal Rettore d’intesa con la Direzione del Collegio Augustinianum.
Il premio sarà conferito dalla Direzione del Collegio Augustinianum in occasione dell’Assemblea annuale degli antichi studenti del Collegio stesso (Agostini semper).

Per informazioni è possibile rivolgersi alla Direzione del Collegio Augustinianum (tel. 02.7217.2016 – mail: collegio.augustinianum@unicatt.it)

Leggi il bando rettorale

23 luglio 2018: s. Messa in Augustinianum in memoria di Umberto Pototschnig

Lunedì 23 luglio 2016 alle ore 18.00, in occasione dell’anniversario della scomparsa del prof. Pototschnig, sarà celebrata una messa nella cappella del Collegio Augustinianum: come negli anni scorsi, è un piccolo segno d’affetto che il Collegio dedica al ricordo del suo primo direttore laico, educatore e maestro di generazioni di allievi che hanno trascorso il loro periodo di studio in Augustinianum e benefattore dei Collegiali di oggi.

Link correlati:

Premio di laurea in memoria del prof. Pototschnig
Dedicazione di un’aula in Collegio in memoria del prof. Pototschnig (XIX Assemblea)
La notizia della scomparsa del prof. Pototschnig, il 21 luglio 2012

La memoria di Roberto Ruffilli a trent’anni dalla morte

Il 16 aprile 1988 cadeva, barbaramente ucciso dalle Brigate rosse Roberto Ruffilli, studente del Collegio negli anni 1956-1960 e direttore dell’Augustinianum nel biennio 1968-1970; a trent’anni di distanza la sua città natale di Forlì lo ha ricordato, alla presenza del Presidente Mattarella, in una cerimonia cui hanno preso parte alcuni compagni del tempo e di cui è disponibile online sul canale di natlivetv il video con i momenti salienti.
«Con lui fu colpito lo sforzo di ammodernare lo Stato per evitare il distacco dei cittadini dalla politica», come ricorda l’articolo di L. Ornaghi e L. Giannitti sulla Rivista Vita e Pensiero, su cui è possibile trovare anche un ricordo di Enzo Balboni (in download gratuito all’interno dell’Ateneo). Il prof. Balboni ha ricordato Ruffilli anche con un articolo comparso su Il Segno del mese di aprile 2018 (disponibile in PDF insieme a un articolo di Ruffilli in tema di riforme, intitolato “L’alfa e l’omega”).
In Collegio Augustinianum durante l’anno è previsto un incontro di approfondimento sul tema; di seguito il discorso pronunciato durante la cerimonia di commemorazione a Forlì da Pierangelo Schiera, Presidente della Fondazione Ruffilli, un accorato richiamo alle giovani generazioni a «riprendere in mano quel fuoco e provare a ravvivarlo».

A trent’anni di distanza

A trent’anni di distanza: trent’anni sono una generazione. I ragazzi delle Scuole superiori ascoltano cose, di Roberto Ruffilli, che potrebbero non interessarli più per niente. Qualcuno di loro starà giocando col suo apparecchietto, illuso di essere in rete col mondo. Eppure in una generazione sono cambiati – come forse non è mai accaduto nella storia in così breve tempo – i mezzi, ma i fini sono restati quelli di prima. Ruffilli ha avuto il merito di coglierli e fissarli, con grande semplicità, sia come studioso e professore, sia come politico e riformatore.
La parola-chiave è RIFORMA. L’altra parola è SEMPLICITÀ.
Nato a Forlì nel 1937; povero come molti di noi in quegli anni; su sponda cristiana in una città che romagnolosamente ha sempre vissuto con passione i confronti e anche i conflitti culturali e sociali; Roberto trovò nel mitico Oratorio di San Luigi la scuola di vita in cui saldare insieme l’intelligenza e l’amore per gli altri. Allora ciò conduceva spesso i bravi studenti, da tutta Italia, all’Università Cattolica di Milano e in particolare al Collegio Augustinianum, vera e propria pepinière delle classi dirigenti cattoliche. Laureato con un grande Maestro di storia e di scienza politica come Gianfranco Miglio, lo seguì negli studi, formandosi prevalentemente all’Istituto per la Scienza dell’Amministrazione Pubblica di Milano. Fu lì che lo conobbi anch’io, per poi percorrere insieme la carriera accademica: lui prima all’Università di Sassari, poi a Bologna.
Con l’avvento alla Segreteria della Democrazia Cristiana di Ciriaco De Mita, Ruffilli ne divenne consigliere per le riforme istituzionali, finché nel 1983 fu eletto Senatore, in un collegio romano. Era a casa nostra quando gli telefonò Italo Mancino – allora capogruppo dei senatori democristiani – per offrirgli di sedere nella commissione per la scuola e l’università, gli rispose che dell’università ne aveva abbastanza e voleva dare il suo contributo agli affari costituzionali. Seguirono cinque anni intensissimi durante i quali – soprattutto nella Commissione Bozzi 1983-84 – portò avanti la linea duplice della “maggioranza” e dell’“alternanza” come unico modo per ridare al governo la capacità di rispondere ai problemi di una società italiana in crescita. In particolare, ciò che più mi ha colpito, anche rispetto alla sua produzione scientifica, è stata la grande semplicità e chiarezza con cui ha saputo tradurre nella pratica le idee politiche raggiunte negli anni di studio. Al contrario di quanto spesso accade ai professori che diventano politici, la sua azione riformatrice fu più diretta e incisiva del suo pensiero scientifico.
Ci mancò veramente poco perché ce la facesse a creare una base comune per le riforme tra i due campi avversi e per questo fu ucciso. Come Aldo Moro dieci anni prima e, sostanzialmente, per gli stessi motivi. Ma le riforme non vennero più, perché le Brigate Rosse – o chi per loro – avevano spento lo spirito di riforma.
Questo è ciò che resta a una generazione di distanza: cari ragazzi, a voi tocca di riprendere in mano quel fuoco e provare a ravvivarlo, badando al vento naturalmente: da che parte tira e verso dove spinge. Perché i vostri sogni-bisogni non sono certamente più quelli di trenta o quarant’anni fa, ma la necessità della RIFORMA è oggi ancora più viva e si può coniugare, in estrema semplicità, solo in termini di PLURALISMO.